C’è chi lo cerca per i momenti no, chi invece lo vive come una vera e propria coccola. In entrambi i casi parlo di comfort food, quel cibo o alimenti che solitamente ricerchiamo per ritrovare la serenità ed aggiustare le nostre emozioni. Un hamburger particolarmente ricco è lo sfizio ricercato da chi è a dieta, un dolce alla cioccolata per chi ha qualche conto aperto con l’amore. Ma anche le lasagne della nonna per ritrovare i sapori di un tempo (perduto?), o una semplice fetta di torta di mele dopo una giornata tosta. Da viaggiatrice e amante convinta della filosofia hygge, fatta di calore, armonia e cose semplici, in questo post vorrei accompagnarvi alla scoperta di alcuni dei comfort food che ho scoperto viaggiando.
Smørrebrød – il piatto hygge della Danimarca
Gente sorridente, cordiale e sempre educata, i danesi conoscono bene i piaceri della vita. Nel mio weekend lungo a Copenhagen, qualche anno fa, ho scoperto lo smørrebrød e me ne sono follemente innamorata. Si tratta di una fetta di pane di segale a pasta acida, imburrato e ricoperto di salumi, o pesce, o formaggio e decorato con altre pietanze (come uova, o erba cipollina, o altro). Il risultato finale è molto accattivante, ma soprattutto goloso. Sembra esistano più di 150 versioni di smørrebrød: ce la farò mai a provarle tutte?
Lohikeitto, ovvero la zuppa al salmone – il comfort food della Finlandia
Delicata, colorata e calda. La Lohikeitto, la zuppa al salmone tipica della Finlandia, mi ha conquistato al primo assaggio in un delizioso localino di Helsinki, durante un viaggio di una delle mete che più sognavo. Tra gli ingredienti troviamo naturalmente il salmone, unito a patate, carote, un po’ di panna ed accompagnata dal pane di segale.
Le French Fries – ovvero le patatine fritte, che sembrano francesi ma son belghe. Forse.
Una volta in un viaggio di lavoro mi Belgio, un signore mi disse che per loro le patatine fritte non sono fast food, ma sono arte. Le ho assaggiate ed ho capito il perché. Sicuramente la qualità della materia prima è di elevato valore, ma per la preparazione si prendono davvero molto più tempo di quanto noi penseremmo: dalla tecnica di taglio, fino alla cottura. Non si è ancora ben capito se l’origine di questo godurioso comfort food sia francese o belga. Personalmente però, preferisco mangiarle che risolvere il mistero!
Blueberry muffin – la mia idea di comfort food americano
Devo ammetterlo, viaggiare in America mi piace. Certo, poi non vedo l’ora di tornare a casa per mangiare sano (ovvero verdure al naturale, senza troppe salse e salsine), però una delle pietanze che più ricordo con nostalgia, sono i muffin ai mirtilli. E’ vero, si trovano ovunque e spesso sono pieni di conservanti, ma vi assicuro che si trovano anche quelli più casalinghi, che sono una bontà. Il migliore l’ho mangiato mentre esploravo il New England, alla ricerca dei migliori colori del foliage. Una vera bontà, croccante sulla cupola e morbido all’interno.
La Soupe à l’oignon – la zuppa di cipolle francese
Il comfort food è strettamente legato alle emozioni. Per me questo piatto caldo, tipico della cucina francese, è un must nelle serate fredde e nebbiose, che mi scalda e mi rasserena. Da quando l’ho scoperto, non c’è altra minestra o zuppa che regga il confronto. Piatto economico e ricco di nutrienti, si prepara con cipolle, brodo di carne (ma può andare bene anche quello vegetale), pane, burro e del formaggio (groviera nella ricetta originale).
La lista potrebbe continuare ancora con una buona torta di mele, dei biscotti al burro, un buon risotto fatto con amore, o un brasato a cottura lenta. Mi preparo una tisana per scaldarmi un po’, ma mi piacerebbe sapere quali sono i vostri comfort food preferiti. Scoprire piatti e ricette nuove, è sempre una gioia!