I musei rappresentano per molti di noi un ambiente sterile e noioso, lontano dalla quotidianità che siamo abituati a vivere. Eppure, non so a voi, ma a me spesso capita di acquistare qualche articolo che dopo poco viene sorpassato da altri modelli e che, idealmente un domani, potrebbe finire in un museo. Fare visita ad un museo serve a ricordarci l’esistenza del passato, ci aiuta a comprenderlo meglio, magari a fare confronti con l’attualità e, perché no, fornirci nuove ispirazioni per migliorare il presente. Dato che l’enoturismo in Italia registra 14 milioni di presenze, talvolta anche nei musei tematici, in questo post vorrei presentarvi alcuni dei migliori musei del vino in Italia.
Musei del vino in Italia – NORD
WiMu a Barolo – Piemonte
Nel piccolo paese di Barolo, nel cuore delle Langhe, sorge quello che si definisce il più innovativo museo del vino. Grazie anche alla zona in cui si trova, è uno dei migliori musei del vino in Italia e sicuramente uno tra i miei preferiti. All’interno del castello Falletti, dal 2010 si può visitare WiMu, uno spazio dove poter approfondire la cultura del vino. In particolare, il museo punta ad evidenziare lo stretto legame tra l’uomo ed il vino, che da queste parti è una vera tradizione da moltissimi anni. La visita attraverserà 25 sale espositive, disposte su 5 piani.

Museo Agricolo e del Vino a Capriolo – Lombardia
Il secondo museo che vi presento, si trova nell’elegante Franciacorta, nella cantina Ricci Curbastro a Capriolo. Qui la lungimiranza dell’imprenditore ha permesso l’apertura di uno spazio dell’azienda dedicato a museo, per poter esporre centinaia di strumenti ed oggetti legati alla coltivazione della vite, tipici dei tempi passati.
Museo di Villa Canestrari a Illasi – Veneto
A pochi km da dove vi scrivo, si trova Villa Canestrari, una realtà vitivincola del veronese con vigneti sia nella zona della Valpolicella che del Soave. Il passaggio generazionale (l’azienda è oggi alla quarta generazione) unito all’innovazione dei processi di viticoltura, sono stati le motivazioni alla base dell’apertura di questo museo del vino. All’interno si percepisce l’importanza di custodire il ricordo delle vecchie tradizioni, usi e metodi del passato, attraverso cimeli, vecchi macchinari e manoscritti di fine ottocento.
Museo provinciale del vino a Caldaro – Trentino Alto Adige
A pochi chilometri da Bolzano, nel centro della bella cittadina di Caldaro, sorge il museo provinciale del vino (Südtiroler Weinmuseum). Inaugurato nel 1955, fu il primo museo fondato in Alto Adige nel secondo dopoguerra, nonchè uno tra i primi musei del vino in Italia. All’interno è facile ed immediato comprendere il forte legame tra questa terra e la tradizione vitivinicola. Attrezzi di altri tempi, ma anche vecchie botti ed altri strumenti per il trasporto, testimoniano la vocazione del territorio alla viticoltura e all’enologia.

Museo del vino Vigneti Pittaro a Codroipo – Friuli Venezia Giulia
Se siete amanti dei calici in vetro, bicchieri o vecchi contenitori, questo posto fa per voi. A Codroipo, tra le provincie di Udine e Pordenone, si trova un museo del vino con una vera glass collection, entrambe parti integrante dell’azienda fondata negli anni 70. Il museo è suddiviso in tre sezioni: una dedicata alla collezione di recipienti per il vino, un’altra per la storia della viticoltura e del vetro, mentre l’ultima è dedicata ai vigneti ed al concetto di cantina moderna.
Musei del vino in Italia – CENTRO
Museo del Vino a Greve in Chianti – Toscana
Impossibile dire Toscana e non pensare al vino. A Greve si trova il Museo del Vino, uno spazio fortemente voluto come testimonianza dell’evoluzione dei processi e delle tecniche per la produzione vitivinicola. Oltre ad essere un omaggio al territorio, il museo permette di far conoscere ai visitatori la tradizione vinicola storica del meraviglioso ed accogliente Chianti.
MUVIS a Castiglione Teverina – Lazio
Tra Umbria e Lazio a Castiglione in Teverina, in provincia di Viterbo, si può visitare il museo del vino e delle scienze agroalimentari (MUVIS). Sorge all’interno di un vecchio sito produttivo, sfruttando le vecchie cantine, disposte su quattro livelli. Con oltre 2000 m2 di sale espositive, sembra essere il più grande museo del vino in Italia e sicuramente anche in Europa. Il percorso e l’allestimento sono pensati per poter far immergere totalmente il visitatore nell’affascinante mondo del vino, attraverso foto, video, strumenti e macchinari.
Musei del vino in Italia – SUD
Museo del Vino e della Civiltà Contadina a Palermo – Sicilia
Nella bel capoluogo siciliano, all’interno delle antiche scuderie del Palazzo dei Principi di Palagonia si trova il museo del vino e della civiltà contadina. Qui, attraverso un’esperienza multimediale, si può conoscere più da vicino la produzione vitivinicola siciliana e, su richiesta, proseguire con una degustazione di vini del territorio. Tra Grillo, Catarratto, Frappato e vini passiti c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Naturalmente lungo lo stivale si possono trovare molti altri musei del vino. Spesso infatti facendo visita a qualche cantina, trovo degli spazi diventati nel tempo piccoli musei o mostre dedicate. Mi viene in mente la bellissima cantina-museo Antinori, o le cantine Vinci, entrambe in Toscana. E voi? Conoscete altri musei del vino in Italia da suggerirmi? Scrivetemi nei commenti!