Weekend nelle Langhe: borghi, sapori e colori.

Non so voi ma io ho dei luoghi che per me fungono da rifugio dopo una settimana difficile, quei posti sempre belli, giusti in ogni periodo dell’anno, dove so di star bene. All’estero penso al Canada, alla Finlandia e, qui in Italia, alla Toscana e al Piemonte. Anche se adoro Firenze (in realtà preferisco Siena), mi sento a casa nei paesini tra le colline del Chianti Classico. In Piemonte invece, pur conoscendo molto bene la parte settentrionale, mi vergogno a dire di non essere mai stata a Torino ma, senza dubbio, prenderei casa a Neive. Se vi state chiedendo dov’è, seguitemi alla scoperta di un luogo magico: un weekend nelle Langhe.

Cosa vi attende?

Non ci credevo fino a quando l’ho visto con i miei occhi. Preparatevi a trovarvi davanti ad un territorio indescrivibile, unico al mondo, inserito nel Patrimonio Mondiale Unesco dal 2014. Questa zona del basso Piemonte, tra l’Appennino ligure, le Alpi Marittime ed il Monferrato, custodisce un’area quasi interamente collinare che ospita antichi borghi, infiniti vigneti e diverse prelibatezze gastronomiche. Le colline rappresentano la peculiarità di quest’area. Nel corso dei millenni, il clima e le piogge ne hanno modificato i rilievi, rendendole oggi molto più morbide rispetto al passato. L’effetto ottenuto è magnifico, ricorda le onde del mare e fa parte delle cose da vedere almeno una volta nella vita.

Il labirinto di colline delle Langhe: uno spettacolo unico al mondo.

Le Langhe: perché ne parliamo al plurale?

Siamo abituati a sentir parlare delle Langhe e ci viene facile pensare di programmare un weekend nelle langhe. Ma perché proprio nelle Langhe e non nella langa, ad esempio? Perché parliamo sempre al plurale, in riferimento a questa zona? Nel dialetto piemontese il termine “Langa” indica particolari colline e la differenza altimetrica tra le varie colline, fa si che ci sia una differenza sostanziale tra l’Alta Langa (900 metri) e la Bassa Langa (400 metri di altitudine). Inoltre, la differenza dei “tesori” prodotti, ne da la vera differenza.

Le Langhe: uno scrigno di sapori.

Come dicevo nell’introduzione, ci troviamo nella culla di diversi tesori enogastronomici che contribuiscono a rendere unica la nostra arte e cultura culinaria nel mondo. Dalla Langa del Barolo, ad esempio, derivano alcuni dei più pregiati vini a livello internazionale che, assieme alla Langa del Barbaresco e del Dolcetto rappresentano una delle più importanti aree vitivinicole nazionali. Oltre al nettare degli Dei, non va dimenticata la Langa della nocciola, quella dei formaggi (tome e robiola), dei funghi e, forse la più prestigiosa, la langa del tartufo bianco d’Alba.

Un grappolo di Nebbiolo appena raccolto: questi acini contribuiranno alla realizzazione di vini come Barbaresco, Barolo o Nebbiolo.

Cosa vedere in un weekend nelle Langhe

Essere buongustai non è un must, ma di certo se siete appassionati della buona tavola, siete nel posto giusto. Inizio dicendo che il panorama naturale è molto suggestivo in ogni stagione dell’anno, ma c’è molto di più. La cittadina di Alba, oltre ad essere la città del tartufo, è il cuore pulsante di questa zona. Con il suo impianto medievale, con le torri e case fortificate, merita di essere inserita tra le tappe in questa zona, assieme a Barolo, una vera chicca dalla quale poter assistere ad un paesaggio suggestivo dal Castello Falletti. E’ un territorio ricco di paesi dalle piccole dimensioni, ma ognuno con la propria peculiarità. Il minuscolo borgo di Bergolo, famoso per essere tutto in pietra; le trattorie di Neive, nominato tra i borghi più belli d’Italia, ma anche La Morra, Grinzane Cavour e Serralunga d’Alba. La lista dei paesini da visitare si farebbe lunga. Il mio consiglio?! Se vi piace guidare, lasciatevi condurre dalla strada davanti a voi e non abbiate paura di perdervi. Scoprirete così luoghi i veri luoghi da cartolina di questo territorio unico al mondo.

Scrivendo mi rendo conto di quanto sia impossibile raccontare questa zona in un solo post. Prossimamente vi racconterò della buona cucina locale e, ovviamente, del patrimonio vitivinicolo. A presto!

11 comments on Weekend nelle Langhe: borghi, sapori e colori.

  • Francesca

    Le Langhe sono una meta fissa per noi. Ogni anno andiamo alla scoperta di una nuova cantina e di un nuovo borgo. Mi sono segnata il borgo di Bergolo, spero approfondirai nei prossimi articoli!

  • Chiara

    Non sono mai stata nelle Langhe ed è un territorio che mi ispira molto, in realtà avrei un fine settimana lungo prenotato per Capodanno, ma bisognerà stare a vedere come si evolverà la situazione purtroppo…

  • Ilenia

    Pensa che io sono stata tante volte a Torino ma non ho mai avuto il piacere di visitare le Langhe, zona che tra l’altro mi intriga molto, sia per le bellezze paesaggistiche che per i prodotti enogastronomici di tutto pregio. Penso che l’autunno sia il periodo migliore per goderne, devo rimediare

  • Samanta

    Essendo nata nelle Langhe e vivendo ora all’estero, questo post mi ha colpita direttamente al cuore. Un viaggio incantevole, quello nelle Langhe, un’esperienza visiva, sensoriale e sicuramente emotiva da non perdersi. Assieme a un brutto ma buono (che mia nonna chiamava “ossa del morto”, ora che ci penso) e un bicchiere di vino.

  • michela

    Anche noi al nord come potete ben vedere non abbiamo solo le montagne ma anche meravigliosi paesaggi. Se potete visitateci con la fioritura dell lavanda in corso!

  • Valentina

    Che belle devono essere le Langhe! è un viaggio che voglio assolutamente fare e spero di riuscire a farlo il prima possibile. Questo effettivamente dev’essere il periodo migliore, con i colori meravigliosi del foliage

  • Federica Assirelli - My Travel Planner

    Io invece un po’ mi vergogno di non aver mai messo nemmeno un piede in tutto il Piemonte! Ho deciso che cercherò di rimediare partendo proprio dalle Langhe non appena mi sarà possibile. In questo periodo poi i vigneti con il foliage devono essere una meraviglia!

  • Rosanna Ippolito

    Sono posti meravigliosi in cui vorrei andare almeno una volta magari con la moto.

  • Nives

    Anche io ho trovato le Langhe un posto magico e in cui sentirmi bene e comoda e dove poter “staccare” un po’ da tutto… Quest’estate siamo stati un giorno a Neive con amici e, nonostante fosse un piccolo borgo, visitabile in poco tempo , ci ha fatto piacere godercelo per l’intera giornata.
    Mi manca ancora qualche borgo da vedere e sono sempre pronta a provare nuove trattorie ? quindi attendo piacevolmente i tuoi prossimi approfondimenti!

  • paola

    Le Langhe, sopratutto in autunno, sono la cosa più appagante per gli occhi e per il palato della stagione. Tra vino e funghi, le colline hanno colori spettacolari.

  • michela (author)

    Hai ragione. Quest’anno dovremo accontentarci delle foto e dei ricordi, ma speriamo di poterci tornare presto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

dodici − 10 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.